INCONTRO CON DAVIDE URIA
a cura di Angela Meloni
Siamo felici di ospitare nel nostro blog Davide Uria un poeta nato a Trani nel 1987. Ha partecipata a diversi concorsi tra cui al Concorso Nazionale di Poesia aggiudicandosi il terzo posto. Cura una rubrica nella rivista Just Kids e nel 2012 ha pubblicato in versione ebook una raccolta di poesie da un titolo molto accativante A COSA SERVE UN CUORE?
Ciao Davide benvenuto nel nostro blog, tu sei nato a Trani nel 1987 hai partecipato al Concorso Nazionale di Poesia aggiudicandoti il terzo posto. Che effetto ti ha fatto?
Ciao e grazie per l'interesse nei miei confronti. E’ successo nel 2005 ed è stata un’esperienza molto forte e importante per me, un modo per continuare a credere in quello che facevo e a proseguire per la mia strada, con un obiettivo più preciso.
Nel febbraio 2012 pubblichi una raccolta di poesie dal titolo A cosa serve un cuore? in ebook. Come è nato questo libro e quali sono i temi che affronti nei tuoi versi?
Ho cominciato a scrivere intorno al 2002, e già dal 2010 ho iniziato a guardarmi intorno per cercare un editore serio e che fosse in linea con le mie composizioni. Finalmente nel 2012 è arrivato.
Dare un significato a ciò che si scrive è sempre complicato, soprattutto in una epoca come la nostra. Le mie poesie pur avendo un fil rouge che le lega tra loro, hanno tutte una loro peculiarità, spesso sono contraddittorie, rinnegano delle verità, sono aspre, ciniche, prendono forme diverse ogni qualvolta le leggi, mutano. Sono ricche di immagini a volte sconcertanti ma vere, racchiudono una vastità di significati, aprono infinite strade alle solite realtà canoniche . Parlano di uno stralcio di vita, di una generazione, di un periodo in crisi che ancora stiamo vivendo e che ormai ci sta demolendo. 10 anni partendo dagli inizi degli anni 2000, anni che stavamo attendendo trepidamente e che tra miseri spiragli di luce ci spingono sempre più in basso in questo grigiore… privo di cultura, generosità, propensione all’ascolto.
Che cosa vuol dire per te scrivere?
Ho scritto sempre e solo per me stesso. Credo che la scrittura possegga una magia speciale, è un antidoto ai mali del mondo. Scrivere per rinsavire, per uscire dal grigiore queste motivazioni basilari della mia scrittura sono fondamentali perché esprimono la forza e insieme il senso di ciò che ho scritto, una terapia per il cuore e per l’anima, ecco cosa sono le mie poesie.
Come hai scritto nella tua biografia, collabori anche con una rivista dal nome Just Kids. Di cosa ti occupi all'interno della rivista?
Da marzo 2013 mi occupo di una rubrica di illustrazione e poesia, dal titolo PAROLA IMMAGINATA, all’interno della rivista Just Kids. Una ricerca personale che, nella sua costituzione, vuole essere una piccola finestra sul mondo (non quello reale) e sulla costruzione utopica di una realtà attraverso le multiformi potenzialità del sogno.
Nella tua vita artistica hai scritto solo poesie o ti sei cimentato anche in prosa?
Principalmente poesia ma mi occupo anche di illustrazione.
Progetti per il futuro?
Come ho già detto in molte altre interviste, al momento non so ancora. E’ difficile per me ora capire quale direzione prendere ed anche se il testo riscuote successo nei digitalstore, preferisco non cullarmi di questo e guardare altri aspetti . E’ faticoso infatti far capire agli altri che di scrittura non si vive e spesso mi ritrovo a dover spiegare che in realtà le classifiche sono soprattutto fumo negli occhi. Non sono ricco, neanche famoso ma credo di essermi guadagnato un piccolo spazio per me nei cuori dei pochi che mi seguono. Per il futuro quindi non ho nulla in cantiere, o forse si. Questo periodo ‘’di bilanci’’ mi è servito per capire, facendo il quadro della situazione e se non dovessi riscontrare interesse allora e mi spiace dirlo ‘’A cosa serve un cuore?’’ sarà il mio primo e ultimo libro, una meteora insomma.
Hai qualche sito dove i lettori ti possono seguire?
Certo digitando www.davideuria.it andate al mio sito ufficiale dove poter leggere di tutto sulle mie novità e collegarvi ai miei social.
Siamo giunti ai saluti. Vuoi fare un saluto particolare regalando qualcosa di tuo?
Ciao e grazie a voi. Vi lascio una piccola anteprima del mio testo: 
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