DANZA MACABRA:
UNA SILLOGE ELEGANTE.
a cura di Vincenzo Monfregola
Trovo la nuova raccolta di Riccardo Iannuccelli una vera prelibatezza per le letture raffinate, sono stato rapito da un verseggiare mai scontato e, pur conoscendo l'autore dalla sillogeARCHEOLOGIA DEI SENSI, riconosco che non ha deluso le mie aspettative.
E' sempre una nuova scoperta quando si leggono le poesie di Iannuccelli, DANZA MACABRA anticipa già dal titolo che non si inizia per niente una lettura improntata sui soliti canoni sdolcinati, ci sono riferimenti gotici che si alternano con l'horror, sangue e corpi senza vita raccontano il mistero di un poetare che porta all'interpretazione assoluta per ogni suo verso.
IL NOSTRO VOTO: 9
Vincenzo Monfregola
a cura di Vincenzo Monfregola
Impronta classica ai versi di SoundtrackS, mai scontati e con un "perché" che scruta la coscienza laddove ve n'è una.
Davide Rocco Colacrai è l'autore di questa silloge, porta ai lettori pagine di assoluta devozione morale, scrive di petto, emozioni che coperte da sofisticata seta, sfiorano il barlume del vero scritto nella storia.
SoundtrackS è una raccolta di parole in versi, poesie che quasi riescono a materializzare stati d'animo, racconti che portano gli occhi a quelle vite che non si sono mai incontrate, è il caso di Rossosangue/Biancolatte: [...] Dicono le stelle che i sogni palesano/il colore del cuore,/sono bianchi quando siamo soli,/come il vuoto in cui galleggia la luna/quando non è piena;/sono rossi quando siamo innamorati,/come il sangue quando scorre nelle vene/all'impero di un ricordo.[...].
IL NOSTRO VOTO: 8 1/2
Vincenzo Monfregola
“Il tatuatore”
di Simone Turri e Daniela Mecca
Un libro scritto a quattro mani. Sono già stato vittima di un loro libro, ma questa volta si sono veramente superati. Un gran thriller quello scritto da Simone e Daniela.
Il tatuatore, infatti, trascina il lettore in un vortice fatto di violenza e inchieste, facendo entrare il lettore in un gioco macchiavellico dal quale è difficile staccarsi.
IL NOSTRO VOTO: 7
Ivan Caldarese
LE INCREDIBILI AVVENTURE DI MARGOTTINA
" il caso della zampata selvaggia"
di Celestina Monaco
Celestina Monaco , complimenti. Si, posso solo fare i miei complimenti ad un' autrice che in 120 pagine riesce a farmi ridere, emozionare e a farmi leggere con un continuo sorriso stampato sul viso. Ad ogni capitolo fermarmi e ripetere alla mia compagna: "È proprio un bel libro". Ed insieme guardare il nostro amico a quattro zampe e ridere commentando le dinamiche di Margottina. Fantastica protagonista del racconto, nonché [...] scrittrice, investigatrice, baby-sitter e assaggiatrice ufficiale di tutti i tipi di crocchette [...].
IL NOSTRO VOTO: 7
Ivan Caldarese
di Rebecca Domino
Amburgo, 1943. La vita di Josepha, quindici anni, trascorre fra le uscite con le amiche, le lezioni e i sogni, nonostante la Seconda Guerra Mondiale. Le cose cambiano quando suo padre decide di nascondere in soffitta una famiglia di ebrei. Fra loro c'è Rina, quindici anni, grandi e profondi occhi scuri. Nella Germania nazista, giorno dopo giorno sboccia una delicata amicizia fra una ragazzina ariana, che è cresciuta con la propaganda di Hitler, e una ragazzina ebrea, che si sta nascondendo a quello che sembra essere il destino di tutta la sua gente. Ma quando Josepha dovrà rinunciare improvvisamente alla sua casa e dovrà lottare per continuare a sperare e per cercare di proteggere Rina, l'unione fra le due ragazzine, in un Amburgo martoriata dalle bombe e dalla paura, continuerà a riempire i loro cuori di speranza.
Un romanzo che accende i riflettori su uno dei lati meno conosciuti dell'Olocausto, la voce degli "eroi silenziosi", uomini, donne e giovani che hanno aiutato gli ebrei in uno dei periodi più bui della Storia
IL NOSTRO VOTO: 7 1/2
Gino Centofante
di Daria Barcheri - Edizioni Galassia Arte
“Il tamburo del vento”, libro scritto dalla poetessa Daria Barcheri, edito da Edizioni Galassia Arte nel marzo 2013, è una raccolta di poesie suddivisa in due parti: emozioni e sentimenti d’amore. Con prefazione scritta di Mario T. Barbero e con dei bellissimi disegni illustrati all’interno dall’artista Roland Pillon.
Lo stile della poetessa Daria Barcheri è molto incisivo e toccante, fermandosi su immagini evocate che stupiscono e affascinano l’animo del lettore. Sono 35 poesie centrare sul concetto della donna, richiamando a sé personaggi e fatti che si abbracciano sotto un’unica rappresentazione universale: l’amore. L’Autrice permette al lettore di scavalcare ogni utopia esistenziale attraverso rime e versi che si combinano tra di loro in un’eterna passione, amandosi come un genitore fa con il proprio figlio:
IL NOSTRO VOTO: 9
Alessio Silo
di Sofia Dominio
“Ho sempre voluto raccontare della ferocia dei nazisti, delle sofferenze che i prigionieri hanno subito nei campi di concentramento e delle speranze che ogni persona nutriva durante la Seconda Guerra Mondiale”.
Sono le parole di Sofia Domino, autrice del romanzo “Quando dal cielo cadevano le stelle”, pubblicato nel gennaio 2014 in versione digitale. Racchiudono, a mio avviso, l’intero significato dell’opera.
Quando facciamo la conoscenza di Lia Urovitz, lei e la sua famiglia, per sfuggire alle leggi razziali, sono rinchiusi già da tre anni in una cantina romana, “ospiti” di alcuni benefattori. È il luglio del 1943 e siamo in piena Seconda Guerra Mondiale. Lia ha 13 anni, ed è “colpevole” di essere ebrea. La ragazzina nutre un amore sconfinato per la vita, un entusiasmo
straordinario e una grande forza di volontà. È una bambina sensibile e attenta, che non vuole diventare bella da grande, ma intelligente. Insieme alla nonna, ai genitori e ai due fratelli, la vediamo vivere di speranze, sognando di diventare un giorno una dottoressa, per poter aiutare le persone sofferenti.
straordinario e una grande forza di volontà. È una bambina sensibile e attenta, che non vuole diventare bella da grande, ma intelligente. Insieme alla nonna, ai genitori e ai due fratelli, la vediamo vivere di speranze, sognando di diventare un giorno una dottoressa, per poter aiutare le persone sofferenti.
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
RICORDI DI POESIE
di Rosario Tomarchio - Drawup Edizioni
Amo la trasparenza di questa silloge che esprime il concetto di amore nel modo più semplice del poetare.
Rosario Tomarchio regala ai suoi lettori versi di autentici verso tutto quanto ci circonda, leale e sincero appare come l'amico della porta accanto.
Rosario Tomarchio regala ai suoi lettori versi di autentici verso tutto quanto ci circonda, leale e sincero appare come l'amico della porta accanto.
"Ricordi di poesie" sembra essere un patchwork in cui si ritrovano le parole più belle sulla stoffa di fondo più semplice, i versi più particolari tra i ritagli di quelle più colorate, l'autore riesce a dare una forte impronta del suo stile non banalizzando mai alcun concetto ma regalando una chiave di lettura che non può essere altrimenti; si percepisce la fede che fa da principio in una vita che serenamente scorre nei giorni, un'anima che viene catturata dalla bellezza della natura ed abbraccia quanto l'amicizia e l'amore stesso riescono ad arricchire anche una sola giornata.
IL NOSTRO VOTO: 7
Vincenzo Monfregola
TRA MISTERO E PECULIARITÀ'
di Lorenzo Carbone - EGO di David and Matthaus Edizioni Letterarie
E' davvero difficile dare un parere personale a un libro, il più delle volte non viene capito nel modo giusto.
Quindi diventa complicato esprimere un giudizio mettendo in disparte i diavoletti che fanno parte della nostra fragilità.
Un libro di racconti bello e originale che divide il lettore tra domande e risposte che trovano altre domande.
[...] Una raccolta di racconti che affronta un viaggio nel tempo che spesso si prospetta verso il futuro lontano, in un universo che sembra ancora non appartenerci, l’autore racconta i difetti della società portandoli verso l’esasperazione. [...] .
di Riccardo Iannuccelli - Aletti Editore
Originale, sì trovo originali i versi di Riccardo Iannuccelli.
"Archeologia dei sensi", la silloge promossa e pubblicata da Aletti Editore che porta ai lettori una poesia nuova, per niente scontata ed azzardata per le poesie senza titolo, curiosa come forma ma accattivante allo stesso tempo in quanto ogni occhio lettore si ritrova come in un mondo parallelo al nostro.
L'autore manifesta un poetare singolare e personale, ha carattere e non esita a mostrarsi per come ama scrivere, una scelta coraggiosa potrebbero pensare in tanti, soprattutto nell'editoria contemporanea che di suo già penalizza "la poesia" figurarsi se proposta in una veste avveniristica come quella di questa silloge spigolosa.
IL NOSTRO VOTO: 7 1/2
Vincenzo Monfregola
LO SCOPATORE DI ANIME
di Pablo T - Atermillennium della David and Matthaus Edizioni
Non sarà la mia una recensione che veste di panni soliti, non mi avvalgo di nessun titolo di cui tanti vogliono vestire, concedetemi l'ironia; sono un autore che ama il semplice e per me nessun famoso è Famoso, chi mi conosce sà cosa voglio intendere, lasciamo agli altri i titoli e anche il piacere di apparire senza aver nulla da dire. Ma questo è altro argomento.
Ho seguito sin da subito il percorso di Pablo T, è uno di quegli autori che pur stando in silenzio e trattenersi dietro le quinte, impone il suo gran carattere con i forti messaggi che continuamente manda attraverso i suoi scritti.
Lo scopatore di anime, un libro, un manifesto più che altro vuole essere, dichiarò l'autore in una delle sue interviste, è uno scritto che ti scopa l'anima e lo fa nel senso buono dell'intenzione stessa, beh io mi sono lasciato andare nella lettura di questo libro ed ho abbandonato ogni aspettativa affinché le parole delle sue pagine fottessero la mia anima portandomi in quello che realmente vogliono denunciare.
Non racconterò nulla della trama di questo libro se non qualche breve accenno, perché credo che nulla può esser detto se non prima letto, vi sono le recensioni illustrative, quelle che anticipano o quanto meno regalano un'infarinatura del testo, ma non lo sarà questa e non lo diventerà la mia, almeno non per questo testo.
IL NOSTRO VOTO: 9 1/2
Vincenzo Monfregola
di Marina Lovato - EGO di David and Matthaus Edizioni
Piacevolmente sorpreso nel leggere la silloge di Marina Lovato, mi è sin dai primi versi stato chiaro che l'autrice ha personalità, il suo poetare non è comune, metrica sciolta e disinvolta nella piena espressione concettuale, questo avviene quando si leggono poesie scritte e dettate dall'anima, di quelle per niente costruite, si tratta di quei versi che raccontano velando un mondo che appartiene al proprio essere nel mondo.
Nella silloge ci si perde in liriche che novellano e declamano l'amore, per quanto delicatamente mascherato, nei confronti di tutto quello che appartiene in questa vita all'autrice, ella cattura i dettagli di una giornata, rende padrona l'emozione e sovrano diventa il regalo che le porta, qualsiasi sia la sua entità.
La prima poesia è la prova che l'autrice sceglie di portarci nel suo "vivere", dal titolo A mia madre, i versi lasciano sin da subito intendere quale sia il suo punto di riferimento, quale la fonte primaria che dà origine al senso di tutto quanto nella sua vita. Profonda e piena d'amore, è una lirica all'altezza di aprire ed inaugurare una lettura a fiato pieno di Al di là dell'infinito:
IL NOSTRO VOTO: 8
Vincenzo Monfregola
OSSIGENO E PENSIERI
di Sebastiano Impalà - ARTEMUSE di David and Matthaus Edizioni Letterarie
Profondità di pensiero, poeta d'arte Sebastiano Impalà regala parole in versi che scrutano ogni pensiero rendendo trasparente anche il più piccolo dettaglio che racconta e porta la vita.
Occhi attenti che varcano le soglie di un poetare insolito, i suoi versi mai scontati sono variopinti di emozioni che invitano l'essere a non perdersi, e lo dimostra il padronismo della scena, riesce a fermare l'attenzione del lettore ed immergerlo là dove vuole portarlo, là dove gli racconta di un vissuto da condividere, là dove potrà avere la possibilità di ritrovarsi attraverso uno dei suo racconti in versi.
Ho amato in particolar modo le poesie dedicate all'arte dello scrivere, mi è piaciuto immaginarlo in scenari emozionali dove si lascia andare e si racconta a voce alta di cosa padroneggiano le proprie trepidazioni, l'ho ritrovato nei versi di Parole, Versi, Scrivo ma anche in Poesia è: Poesia è.../una canottiera sudata/in un giorno/qualunque/accanto ad una musa/dagli occhi profondi/come tunnel.
IL NOSTRO VOTO: 8
Vincenzo Monfregola
“AMORI A META’”
di Antonietta Agostini – Butterfly Edizioni
“Amori a metà” di Antonietta Agostini è un romanzo pubblicato nel settembre 2013 da Butterfly Edizioni, nella collana “Sussurri”.
È la storia di Chiara e della sua rinascita che la porterà a prendere consapevolezza di sé. Speaker radiofonico, la donna vive a Trastevere, in una casa dalle pareti color arancio, con il marito Filippo che ormai non ama più da tempo e la piccola Nicole. Chiara è innamorata di Francesco, con cui ha una relazione da tempo, un uomo sposato che è anche il vero padre di Nicole. Quest’ultimo non ha mai voluto prendersi le proprie responsabilità di padre, e ha trascinato con sé Chiara in una vita fatta di menzogne e di incontri fugaci, basati sul sesso. È la storia di un “amore a metà”, che ci propone un’esistenza fatta di compromessi, salvo poi rendersi conto che è tutto sbagliato, che non si può continuare a sopravvivere, bensì bisogna iniziare a vivere davvero.
IL NOSTRO VOTO: 6 1/2
Cristina Biolcati
LA PORTA CELESTE
di Susanna Fois - Giovane Holden Edizioni
Quando ci si trova di fronte ad un libro nel quale viene raccontata una storia intima e toccante, diventa difficile pensare di poter esprimere un giudizio. Soprattutto quando storie come quella raccontata nel libro di Susanna ti toccano personalmente.
Ci vuole coraggio ad esprimere attraverso la scrittura la propria storia, nel mettere a nudo se stessi, la propria intimità.
Nelle righe toccanti del libro : La porta celeste, c'è molto di piú della storia di una donna che lotta contro il cancro. Racchiuso tra quelle parole, tra le grida di coraggio, si nasconde la forza con la quale l'autrice si è appigliata alla speranza. A quella strada che molte persone escludono a priori, ma che regala un arricchimento fisico, spirituale e psicologico.
IL NOSTRO VOTO: 8
Ivan Caldarese
TRAPASSATO MENTALE
di Claudio Spinosa - Edizioni YOUCANPRINT
di Claudio Spinosa - Edizioni YOUCANPRINT
Mi è stato spedito un libro, una silloge poetica credo. Onestamente non riesco a comprendere le intenzioni dell'autore. Le idee nuove, quell'arte fuori dagli schemi tradizionali mi ha sempre affascinato, per questo quando mi hanno proposto di recensire il libro"Trapassato Mentale" ho accettato subito.
Cercavo qualcosa che mi colpisse, che mi entrasse dentro come un proiettile sparato da un cecchino. Questo mi aspettavo, perché se leggi delle poesie, che siano Ermetiche, essenziali o di tre pagine, ti aspetti delle emozioni. Claudio Spinosa non me ne hai trasmesse, nulla, niente, se non una domanda : Forse sono io che non comprendo?
IL NOSTRO VOTO: -
Ivan Caldarese
di Maria Fornaro - Edizioni YOUCANPRINT
Ho letto “Io sono respiro puro”, la raccolta poetica di Maria Fornaro, autrice nata in provincia di Taranto nel 1964. Pubblicata nell’aprile del 2013, l’opera è disponibile sia nella versione cartacea che digitale. Sono 58 poesie che parlano d’amore e che portano la dedica “All’uomo della mia vita”.
Tante sono le similitudini che l’autrice utilizza per affermare il suo “esserci”. Il mare, che compare sulla copertina del libro, viene evocato spesso e, come un’onda che si infrange sugli scogli, sembra tornare a lambire la vita della poetessa, a travolgerla, ricordandole d’essere viva. È un’onda che cancella tutto, cambia le forme, ma non l’essenza.
LEGGI LA RECENSIONE>>
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
“IN 3 D”
di Francesca Omaggi - Edizioni GUASCO
Quando una donna descrive l’universo femminile e le sue modalità di vivere l’amore, difficilmente rimane in superficie. Essa penetra, affonda, scalfisce e crea una sorta di nuova dimensione, un terzo lato che dona profondità. È questo il caso dell’opera di esordio di Francesca Omaggi, autrice romana che vive ad Ancona. “In 3 D” è edito da Guasco nel luglio 2013, con una introduzione di Caterina Saracino. L’opera che la Omaggi dedica alle sue figlie, si apre con un aforisma di Friedrick Nietzche: “Diventa ciò che sei”. Quasi a voler riconoscere che il fondamento del nostro io è in continuo divenire, Nietzche esorta alla crescita dei propri stati, perché il mondo è in pratica nelle nostre mani. L’uomo è l’artefice del proprio destino. In questa frase ho visto un augurio a non fermarsi alla superficialità delle cose, soprattutto in questo presente così difficile, poiché tutti noi esseri umani abbiamo il diritto di percepire la bellezza e l’intensità della vita.
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
di Ritanne Du Lac - Edizioni Youcanprint
“Credete che l’inferno sia rosso? Vi sbagliate! È nero, nero profondo…”
Così si apre la raccolta di racconti horror di Ritanne du Lac, pubblicata nell’ottobre 2013 da Youcanprint. L’opera è disponibile sia in formato cartaceo che digitale. Sono 14 racconti brevi, corredati da varie illustrazioni. Il tutto impreziosito da 3 poesie a tema.
“Quando la morte verrà” mi è piaciuta in maniera particolare. L’autrice immagina che, nel momento del trapasso, la Morte le parlerà con la voce dell’amico più caro, oppure saprà rasserenarla con le sembianze della nonna o attraverso le fusa del suo gatto. Nonostante il tema macabro, ho visto un messaggio positivo, di speranza.
La leggenda narra che Ritanne du Lac sia lo pseudonimo di un’anziana scrittrice parigina, di nobili origini, ridottasi in miseria a causa di una vita giovanile dissoluta. In un ridente paese della Toscana, in riva ad un lago, Ritanne vive in un casolare diroccato all’ombra di una torre, con i suoi adorati gatti.
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
LE IDENTITA' DEL CIELO
di Michela Zanarella - Lepisma Edizioni
Ed eccoci arrivati di riconoscimento in riconoscimento all’ottava pubblicazione della Poetessa dell’Assoluto , Michela Zanarella; padovana di origine, risiede a Roma, pluripremiata e tradotta in quattro lingue, membro di giuria di importanti concorsi letterari, scrive su testate giornalistiche ed è in generale persona poliedrica ed eclettica, che si muove con disinvoltura da encomio nell’attuale panorama letterario. Comincia a scrivere nel 2004 e riscuote subito grande plauso dalla critica e dal pubblico, fino ad essere accostata ad Alda Merini, nel cui sito sono pubblicate alcune sue poesie. Il suo cuore batte pure per Pier Paolo Pasolini, cui dedica sempre momenti di toccante riflessione, che sono anche inseriti nel sito dello stesso grande della letteratura.
IL NOSTRO VOTO: 8 1/2
Giovanna Albi
di Giovanni Guacci - LUPO Ediziore
Il libro Ordo ab chao di Giovanni Guacci è intelligente e rivela una mente creativa ed eclettica, che padroneggia con disinvoltura un tessuto narrativo ricco di suspense che ti tiene attaccato alla trama dalla prima all’ultima pagina. Un libro avvincente e duttile in cui non si capisce dove sia il limite tra fantasia e realtà, quanto sia il parto di una mente allucinata, quale quella di Matteo, e quanto si verifichi in concreto. Matteo, il protagonista ,designer di origine siciliana , vive tra la Milano “da bere” e quella “da fumare”,con tutta la sua esuberanza soprattutto sessuale; nonostante sia fidanzato con Vale, accetta di buon grado che lei si trasferisca in Spagna per una specializzazione, agognando una vita libera e disimpegnata sentimentalmente sì da abbandonarsi ai bagordi e alle relazioni pericolose in una Milano convulsa e artificiale .
IL NOSTRO VOTO: 9
Giovanna Albi
RIFLESSI LETTERARI
di Giuseppina Vinci - TraccePerLaMeta Edizioni
2013-12-09 Saggio
Giuseppina Vinci di Lentini , docente di letteratura straniera al Liceo Classico della sua città , ci propone la sua terza opera letteraria,” Riflessi letterari”, in cui si mescolano generi diversi, riflessioni letterarie, poesie, articoli,esegesi personali di famosi testi della letteratura italiana ed inglese: autori romantici e del Novecento che si interrogano sugli eterni quesiti dell’uomo di natura ontologica e teleologica. Poeti e scrittori alle prese con l’insofferenza, l’inquietudine, il male di vivere. Si parte da un testo celeberrimo di Leopardi del Ciclo di Aspasia “ A se stesso” e l’autrice riflette su “ Quel poserai per sempre” che pessimisticamente allude al nichilismo del genio di Recanati, il più grande filosofo-poeta di tutti i tempi. Colui che seppe guardare in faccia la realtà senza nessuna consolazione religiosa.
LEGGI LA RECENSIONE>>
LEGGI LA RECENSIONE>>
IL NOSTRO VOTO: 7
Giovanna Albi
LE COSE COME STANNO
di Tina Caramanico - Officine Editoriali
Elena, donna separata, è totalmente assorbita dal suo lavoro, per fortuna c’è Michela che fa la tata e la sostituisce egregiamente nelle cura della casa e del lavoro; ma la notte sogna di tornare mamma e di dedicarsi alla cura dei figli, per i quali ormai è un estranea, mentre Michela è la loro vera mamma, quella Michela che si prende cura di loro pensando al suo Misha, il figlio lontano… Zia Amalia è zitella e vive schiava dei pregiudizi della sua condizione, tutti mal la sopportano, tranne la protagonista, sua nipote,che ne è assolutamente entusiasta; muore anzitempo e nessuno la piange perché è zitella, ma in realtà lei ha un segreto… ”Certo, rimasta sola sarà stata distrutta, Zia Amalia, sarà stata disperata. Ma qualche cosa di dolce e di buono quell’avventura nell’ignoto, quel sentimento scervellato io credo che in lei lo abbia lasciato. Io so che nelle amarene e nelle storie di zia Amalia c’era molto amore e c’era allegria.
IL NOSTRO VOTO: 8
Giovanna Albi
LE DECLINAZIONI DELL'INVISIBILE
di Angela Valente - Edizioni Nuova Prhomos
Giulia, abruzzese di Ortona,vive a Bologna , dove si è trasferita per insegnare. Qui la raggiunge Lorenzo, un uomo su cui ha investito emotivamente e di cui è inizialmente innamorata. Poi il matrimonio della sorella Doralice e soprattutto l’incontro con Vittorio, spontaneo e gioviale, di molto più grande di lei, la apre al mondo degli adulti, ai sentimenti veri che aspettano solo di disvelarsi. Vittorio si rivelerà l’uomo della sua vita, le farà scoprire l’amore vero, quello che ti scopre a te stessa con la spontaneità dei gesti e l’eloquio fluido delle parole e dei silenzi. Sì, perché anche il silenzio si pone in quella zona tra ragione e sentimento, dove albergano “le declinazioni dell’invisibile”, mentre “l’invisibile governa la nostra esistenza nelle mille forme della quotidianità”. Giulia , abituata fin da piccola a contenere la sua parte emotiva e a controllare la sua esistenza, vive davvero con Vittorio che “legge la vita”, mentre lei è avvezza a “leggere libri”.
Vittorio è un uomo sposato, un donnaiolo di professione, uno che non si innamora e considera le donne un piacevolissimo diversivo per poi ritornare in famiglia, dove stancamente conduce un’esistenza senza più emozioni, a parte il rapporto con Silvia, sua figlia. Per lui è importante il lavoro, il sentirsi sempre attivo e giovane e non accetta l’avanzare dell’età della moglie, un tempo bellissima donna, verso cui nulla più nutre.
IL NOSTRO VOTO: 8
Giovanna Albi
di Angela Meloni - Edizioni La Riflessione
Semplice ed essenziale la silloge di Angela Meloni, "Nudità" una raccolta di poesie che racconta e sveste quanto l'autrice scrive in versi.
Ho trovato particolare la scelta di riportare per ogni poesia la data in cui è nata, come una sorta di ufficializzazione, o meglio come se fosse un diario in versi, emozioni raccolte e mai scontate per quanto esse sembra che dicano, è la continua ricerca dell'autenticità, è l'abbandonarsi a quanto il cuore vuole e riesce a conquistare, sono palpiti che arrivano diritti là dove devono andare.
L'autrice mostra sin da subito la padronanza del suo poetare, riflette nient'altro che il suo "essere", si racconta e non lo fa con le mezze misure ama abbandonarsi senza riserva, rispecchia in pieno quanto vive di sé tutti i giorni, racconta di quell'amore mai scontato nella semplicità delle piccole cose, consumarsi e viversi assiduamente, alzarsi e baciare quell'aria fresca del nuovo giorno.
IL NOSTRO VOTO: 6
Vincenzo Monfregola
DI MARIA STELLA BRUNO
Ho letto il primo volume de “Il Sigillo del Drago Infinito” di Maria Stella Bruno, intitolato “I Custodi dei frammenti”, pubblicato in versione digitale nel 2012 dalla Edizioni Il Pavone. La saga si compone di due volumi, il secondo dei quali uscito l’anno seguente, nel 2013, avente per titolo “La Spada e il Drago”. Il genere è un misto fra romanzo d’avventura e fantasy, fra romanzo epico e leggenda. Non tratta i personaggi di fantasia che solitamente “albergano” in queste storie, bensì di fatti che potrebbero essere realmente accaduti, in un Medioevo “alternativo”. Banditi dunque orchi, fate e folletti, ecco che sono i
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
“LE MIRABOLANTI AVVENTURE DI SPAZZ-NEVER”
DI NATHAN K RAVEN
“Le mirabolanti avventure di Spazz-Never” si presenta come un’opera singolare e fuori dagli schemi. Pubblicato nell’aprile del 2012 dalla casa editrice Lulu, è disponibile sia in versione cartacea che digitale. L’autore è Nathan K Raven e scrive sotto pseudonimo. Ho pensato che se lo scrittore stesso non fosse interessato a far conoscere la sua identità, anziché rivolgere la mia attenzione a quell’alone di “mistero” che gravita attorno alla sua figura, io mi dovessi concentrare sul romanzo. Evidentemente era lì che egli voleva portarci, quasi a voler affermare che aveva introdotto tutti gli elementi necessari.
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
di Annarita Faggioni
Ho letto “I racconti depennati” di Annarita Faggioni, una scrittrice che io conoscevo il qualità di blogger e fondatrice del sito “Il piacere di scrivere”. Si tratta di una raccolta “sperimentale” uscita in formato digitale, composta da 10 racconti molto diversi fra loro, che trattano vari generi letterari. Il filo conduttore e la logica che li accomuna, è che tali scritti non sono stati pensati per una eventuale pubblicazione, bensì hanno partecipato a concorsi e sono stati “scartati”. “Depennati”, appunto, come dice l’autrice, perché così il concetto “suona meno forte”. Annarita, nella “Lettera al lettore” che apre ed introduce la raccolta, si propone di “riscattare” questi racconti, fino ad ora bistrattati e rilegati in un angolo. Destinati a “non vedere mai la luce”, ora, tramite quest’opera, essi avranno una seconda opportunità.
IL NOSTRO VOTO: 6
Cristina Biolcati
di Selene Pascasi - Edizioni GalassiaArte
Musicalità nei versi di Selene Pascasi, scorrevoli e leggeri, limpidi e chiari affinché nulla sfugga al lettore delle svariate tematiche che l'autrice racconta.
Ho gradito molto le poesie di "… Con tre quarti di cuore" trovo che diano spazio a quanto la lettura può regalare, soprattutto se chi ad intraprenderla è un'anima che ama sognare, sognare di quell'amore assoluto e sfacciato, passionale e dannatamente mieloso, un amore che riesce ad "essere" in tutto quello che la vita ci porta.
Pascasi ha scrutato se stessa, ha svestito la sua anima e l'ha regalata ai suoi lettori, sono tanti i principi ed i valori cui rendono rara e preziosa l'attenzione su cui posa la sua opera, un ego che urla di passione per quanto ella tocca durante questo viaggio terreno che si consuma nel tempo, nulla è vano e scontato anche per il più distratto che respira il vento del "vivere".
IL NOSTRO VOTO: 8
Vincenzo Monfregola
PEZZI DI RICAMBIO di Cinzia Doti
Edizioni VERTIGO
Edizioni VERTIGO
Un libro che ha il sapore di vita.
Inevitabile non percepire tra le righe lezioni di esistenza e lo splendore per la bellezza di scelte importanti.
Perché proprio quando ti trovi di fronte ad una realtà che è dipesa da una vita sregolata e da scelte prese con leggerezza, senti il peso di quelle scelte nella tua esistenza.
IL NOSTRO VOTO: 7 1/2
Ivan Caldarese
di Manuela Minelli - Giovane Holden Edizioni
“Epistolario erotico tra due internauti sconosciuti” è il libro di Manuela Minelli, pubblicato nel 2012 da Giovane Holden Edizioni nella collana Battitore libero. L’opera è disponibile sia in versione cartacea che digitale. Nonostante sia composto da 144 pagine, è il classico romanzo che si legge tutto d’un fiato. Lo stile dell’autrice è incalzante, ironico e divertente e così io l’ho decisamente “divorato” in pochissimo tempo, nonostante fossi partita prevenuta, non lo nego, poiché il genere erotico non è mai rientrato nei miei gusti letterari. Poche battute e ho capito che, in realtà, ci troviamo di fronte ad un romanzo d’amore, un’opera che cerca di “abbattere” le barriere della solitudine con lo “strumento” più moderno e attuale: Internet. Un amore che non necessariamente deve essere inteso nei confronti di un uomo per una donna e viceversa, ma può manifestarsi per i figli, per gli affetti, per una passione.
IL NOSTRO VOTO: 8
Cristina Biolcati
FRAMMENTI DI VITA
di Cristina Rotoloni
Il terremoto del 6 aprile a L’Aquila: Cristina ci sta dentro fino al collo; non ha mai avvertito un fenomeno(Zio Terry), di tale entità; supportata dal dolce e fattivo marito,presta soccorso alla sorella che abita nell’unica casa rimasta in piedi. L’occasione è buona per descrivere le sue inquietudini interne, la sua difficoltà a dormire, lo scoramento , le delusioni in un lungo racconto altamente catartico, in cui si mettono in luce le buone qualità umane di chi presta soccorso, l’angoscia per chi sotto quelle macerie ci ha perso la vita, la gioia per chi si è salvato. E ora che il fenomeno si è allontanato nel tempo, restano vivi i ricordi e gli effetti psicologici devastanti del terremoto, mentre lo zio Terry è una livella come la morte e non guarda il faccia il ceto, la ricchezza, la povertà, la miseria, l’agio o il disagio degli umani; lui divide gli uomini in fortunati e sfortunati.” Se sei fortunato vivi, se non sei ……silenzio!
IL NOSTRO VOTO: 7
Giovanna Albi
IL FIORE NERO
di Simone Turri - Edizioni Montag
Eccomi qui di fronte a circa 170 pagine di parole, di milioni di lettere che con minuscoli passi di danza portano a me, che ho letto l'opera "Il fiore nero", la giusta unità di tono.
Preciso e vario dispiegarsi che vanno dalla descrizione ambientale, inizialmente sfumata in un modo troppo schematico, fino alla tagliente, sorprendente ed illuminante descrizione della caratterizzazione dei personaggi, da lasciarmi in alcuni punti senza fiato.
IL NOSTRO VOTO: 7
Ivan Caldarese
di Fabio Monteduro - Edizioni AbelBooks
Che cosa lega un famosissimo scrittore di bestseller americano ad un anonimo paesino dell’entroterra laziale, un tempo famoso per la sua storia etrusca? Perché le Ville di Borgo Nuovo, il quartiere “moderno” della cittadina di Carmìcciola, sono quasi tutte disabitate, in quel luogo così pittoresco, frutto di un’ardita speculazione immobiliare? Cosa spinge il proprietario, dopo tanti anni, a ricomprare ad una ad una e ad qualsiasi prezzo le lussuose dimore tanto faticosamente vendute? C’entrano forse le antiche necropoli etrusche di cui si è perduta l’ubicazione durante l’ultimo terribile terremoto? E tutto questo potrebbe avere forse qualcosa a che fare con gli improvvisi vuoti di memoria di George Halloran, lo scrittore americano che non si ricorda nemmeno perché ha deciso di andare a vivere in quel borgo sperduto nel mezzo della campagna laziale?
IL NOSTRO VOTO: 5
Giovanna Albi
di Simone Falorni - Edizioni La Riflessione
Ho appena terminato di leggere “Mesi oscuri”, una raccolta di 12 racconti di Simone Falorni, scrittore nato ad Empoli nel 1980. L’opera, di cui l’autore mi ha fatto gentilmente omaggio, è edita da La Riflessione- Davide Zedda Editore, nella sezione Narrativa, una casa editrice sensibile ai problemi che affliggono la nostra società, come gli abusi sui minori, la solitudine degli anziani, la violenza sulle donne e l’omofobia. Temi trattati, per altro, nei 12 racconti di Falorni, ciascuno ambientato in un determinato mese dell’anno. Ne compaiono alcuni editi singolarmente tempo prima, come “L’alga del tè”, “Il crollo della fortezza”, “Dormi, piccolo Marco!”, “Che Dio è?” e “Panni stesi”. La prima edizione è del luglio 2010 e, in seguito, prendendo spunto proprio da queste tematiche, l’autore ha creato una raccolta ampliata di racconti definiti “gotici” dalla critica, che principalmente appartengono al genere noir.
di Gianni Totaro - Edizioni Tabula Fati
La silloge di Todaro scandaglia gli archetipi dell’immaginario poetico , l’amore e il tempo, sublimati attraverso la poesia , una poesia alta,che rivela la formazione classica con l’apporto della poesia del Novecento. La donna è il centro della Poesia, ne è la Musa ispiratrice e tutelare, colei che infonde coraggio al poeta che si scopre uomo ,nel senso pieno della parola, persona non maschera di menzogna e infingimenti,ma persona fragile che si sgretola al primo alito di vento, il sorriso della donna.
L’amore consumato a contatto con la Natura, madre benevola che tutto accoglie come il grembo di una donna, punto di luce e di forza. L’amore inevitabile ma pronto già alla resa del distacco.
Allora l’amore si fa mancanza e struggente nostalgia , mentre Natura e Donna si fanno una sol cosa.
IL NOSTRO VOTO: 9
Giovanna Abi
"2 cuori… una cuccia"
di Susanna Polimanti
Un libro che regala emozioni, "2 cuori… una cuccia" di Susanna Polimanti una storia che ha messo nero su bianco raccontando giorni indelebili dell'autrice.
Racchiusi in un volume importante della sua vita, questo libro l'ha scritto e voluto Strauss, un boxer che è stato un amico, ma soprattutto un compagno del tempo, delle emozioni e dei regali che ha portato a Susanna giorno per giorno.
Ho sorriso e mi sono intenerito a tratti, rattristato verso la fine di questa bella storia, sarà che amo gli animali e i cani rubano ogni attenzione quando ne incontro uno; Strauss è diventato il mio amico per un giorno tenendomi compagnia per tutta la durata della lettura di questo libro.
Racchiusi in un volume importante della sua vita, questo libro l'ha scritto e voluto Strauss, un boxer che è stato un amico, ma soprattutto un compagno del tempo, delle emozioni e dei regali che ha portato a Susanna giorno per giorno.
Ho sorriso e mi sono intenerito a tratti, rattristato verso la fine di questa bella storia, sarà che amo gli animali e i cani rubano ogni attenzione quando ne incontro uno; Strauss è diventato il mio amico per un giorno tenendomi compagnia per tutta la durata della lettura di questo libro.
IL NOSTRO VOTO: 6 1/2
Vincenzo Monfregola
L'EMOZIONE HA LA TUA VOCE
di Rossana Lozzio - Edizioni IL CILIEGIO
“….perché ci sono amori destinati a durare per sempre, anche se non saranno mai vissuti”.
E’ il messaggio, tratto dalla dedica dell’autrice, che sembriamo cogliere dalla lettura del libro di Rossana Lozzio. L’EMOZIONE HA LA TUA VOCE, pubblicato nel luglio del 2013 da Il Ciliegio nella collana Narrativa, un’opera che parla di amicizia e di amore. Un amore platonico, di quelli che da ragazzi abbiamo provato tutti, ma che non abbiamo mai avuto il coraggio di confessare a nessuno. La storia, narrata in prima persona, di Greta, innamorata da sempre del padre della sua migliore amica Martina. Un tema che, inevitabilmente, porta ad una riflessione: quanto l’amore è importante, specialmente se va “contro natura”, e quanto invece sia giusto tutelare le persone amate e l’amicizia? La protagonista sembra scegliere la strada della solitudine, della negazione di questo amore che porterebbe solo incomprensioni e dolore. Greta reputa che sia meglio soffrire da soli, in silenzio, piuttosto di “arrecare danno”.
LEGGI LA RECENSIONE >>
LEGGI LA RECENSIONE >>
IL NOSTRO VOTO: 7
Cristina Biolcati
di Erika Corvo.
La quadrilogia di Erika Corvo, scrittrice duttile e poliedrica, dotata di grandi capacità artistiche e di adattamento alla vita, appartiene al genere fantasy e tratta del tema del post-atomico e di quello che potrebbe succedere a seguito di una paventata guerra nucleare. I quattro racconti, benché costituenti una quadrilogia, hanno lettura autonoma e trattano in modo avvincente il tema dando vita a personaggi natanti (umanoidi) che prendono vita davanti i nostri occhi come in una pellicola cinematografica.
Ispirandosi a scrittori dello spessore di H. Welles , I. Asimov, Herbert, la scrittrice ci fa entrare in un mondo di fantascienza , non vero, ma verosimile, in cui la guerra nucleare spazzerebbe via miliardi di persone e al posto di case e palazzi si verrebbe a creare un’immensa foresta, in cui si agitano nuove figure, i mutanti appunto, che in fondo si integrano con la razza umana, in una lotta estrema tra Bene e Male.
IL NOSTRO VOTO: 8 1/2
Giovanna Albi
84 GIORNI
di Daniele Pollero - Edizioni ALBATROS
Una trama poco accennata dai contorni evanescenti come uno spirito che tra la nebbia ci appare all'improvviso, per poi scomparire prima ancora di guardarlo in faccia.
E' un libro che leggendolo, non trasmette nessuna emozione o sensazione, una storia che manca di pathos, drammaticità o sentimenti di amore, perché l'autore non riesce a trasportare le sue emozioni sulla carta e trasmetterle al lettore, in quanto avrà difficoltà nell'immaginare gli scenari, o gli stessi personaggi quando interagiscono fra loro.
IL NOSTRO VOTO: 5
Angela Meloni
SE NON CHATTI NON SEI NESSUNO!
di Anna Rita Murano - Edizioni Montecovello
di Anna Rita Murano - Edizioni Montecovello
Romanzo sciolto, leggero, scorrevole, porta una realtà ormai affermata: quella del mondo virtuale.
Sembra tutto volgersi al consumismo istantaneo, "Se non chatti non sei nessuno" è così che funziona in questi tempi dove ci si addentra in una vita parallela, quella dell'on-line; l'autrice ci porta la storia di Laura che si adatta alla "mondanità moderna", dove il massimo della trasgressione avviene con l'utilizzo delle chat, incontra un uomo che la porterà a vivere una storia inverosimile, fatta di poesie lette in digitale e di attenzioni che nascono e riusciranno a consumarsi nel tempo, mostrando anche l'altra faccia della medaglia. Finale a sorpresa? No, ma decisamente "attento".
IL NOSTRO VOTO: 7
Vincenzo Monfregola
di Benedetta Tomasello - Edizioni Librería Croce
Un testo interessante, piacevole la lettura e soprattutto scorrevole.
L'autrice ci regala i sapori e i colori della Sicilia, una storia che accomuna un po' tutti e fa sentire a proprio agio il lettore; porta parole calde, sono "familiari", ma non nel senso comune della parola stessa, mi riferisco a quello di "famiglia", un po' come dire "ci si sente a casa propria in questo libro".
"buenos aires 22" è un romanzo che tratta una storia reale, un vissuto fondato sulla passione, sui sentimenti, sull'amore, sulle tradizioni, sulla famiglia, sugli affetti, su quello che conta davvero nella vita.
Niente favole, solo vita che con le sue sfaccettature regala e toglie tutti i giorni.
IL NOSTRO VOTO: 6 1/2
Vincenzo Monfregola
"LA VIA PER IL BENESSERE
come scegliere la strada migliore"
di Sandro Napolitano - Edizioni Galassia Arte
Sandro Napolitano vuole lanciare un messaggio chiaro, un messaggio di speranza, di solidarietà a tutti coloro che credono la "vita" sia standard.
La vita è un viaggio e va percorso in compagnia di noi stessi, con la nostra intimità, con le nostre ambizioni, con l'assoluta serenità; solo raggiungendo la verità di quello che siamo possiamo veramente respirare di 'vita', ma di quella autentica, di quella rivolta alle vere cose che contano per ogni suo condomino; è di questo che parolona le pagine di "La via per il benessere", l'autore pone la sua mano verso tutti coloro che sono indirizzati a quegli orizzonti che li riporta a percorrere le strade del potere, credendo di raggiungere i picchi più alti e concreti della "felicità".
IL NOSTRO VOTO: 6
Vincenzo Monfregola
di Pietro De Bonis - LUPO Editore
Una silloge poetica che spacca gli schemi, una raccolta di poesie che ha il retrogusto di freschezza. Pietro De Bonis, giovane autore alla sua seconda pubblicazione, personalmente avevo già letto l'autore in "Tempeste puniche" ma direi che è di notevole progresso la crescita stilistica del poeta.
Tematiche improntate sull'amore, versi freschi, oserei definirli "giovani", raccontano perfettamente il "tempo" in cui viviamo, il presente che magari impronterà uno stile nella storia che sarà domani.
Un autore alle prime armi potrebbero pensare in tanti, ma non è il suo caso, sà di aver carattere ed osa con questa pubblicazione che appare a rischio per chi è legato ai canoni del "classico".
Originale il voler dedicare le ultime quattordici pagine ad aforismi, anche se troppo dispersivo metterli tutti radunati, avrebbero reso sicuramente meglio sotto le poesie stesse, o ancor meglio inizio e fine di capitolo; disposte in questo modo dà l'idea dello schematizzare una raccolta, la rende fredda.
Nulla da rimproverare ai contenuti degli stessi.
Vincenzo Monfregola
I temi dell’amore e dell’amicizia vengono affrontati sotto punti di vista differenti. La possibilità di tornare indietro, di “redimersi” e diventare migliori, è sempre contemplata dalla Baldacci, che ha il dono, attraverso l’immediatezza dei dialoghi, di proiettare direttamente il lettore sulla scena. Non ci sono descrizioni tediose dell’ambiente, inutili divagazioni o giri di parole che potrebbero distogliere la concentrazione dalla lettura. Il suo è un linguaggio schietto, moderno, dei giovani d’oggi. Colpisce l’ironia che la scrittura dona ai protagonisti. Il lettore non si annoia, legge tutto d’un fiato, perché ciò che metabolizza è divertente e mai complicato. Non importa se l’italiano dei personaggi non è sempre perfetto, anzi, è volutamente imperfetto, perché colloquiale.
LEGGI LA RECENSIONE >>
IL NOSTRO VOTO: 6 1/2
Cristina Biolcati
"Non smettere di scrivermi"
di Alessio Silo - egoEdizioni
Trovo questo romanzo uno dei più particolari io abbia mai letto che tratti l'amore, un tema difficile e troppo spesso si rischia di cadere nel banale, nel friabile se non nel "noioso", cose già lette e viste nelle soap opera, ma non in questo, non nel romanzo di Alessio Silo.
L'autore tratta di una vera storia d'amore, coinvolgimento, passione ed elegante intimità; l'ho trovato delicato e raffinato, ho amato la scelta del "tempo" in cui lo ha improntato.
Finale meritevole, concreto, reale, una storia "vera" come pochi riescono a scrivere.
LEGGI LA RECENSIONE >>
LEGGI LA RECENSIONE >>
IL NOSTRO VOTO: 7 1/2
Vincenzo Monfregola
"LETTERE MAI LETTE" di Susanna Polimanti
Casa Editrice Kimerik
Susanna Polimanti ne butta giù svariate di lettere, tutte diverse ma ognuna di esse legate ad un chiaro concetto: "l'amore"; amore per la vita, amore per il cielo, il mare, amore per l'amore, amore per la vita.
Durante la lettura di questa raccolta sono riuscito a percepire gli stati d'animo, le emozioni, i giorni nati col sole e le notti calate con la pioggia, l'autrice porta il suo lettore nel tempo stesso in cui le ha scritte quelle lettere.
Difficile riuscire a descrivere quanto abbia giocato il 'tatto' mentre sfogliavo le pagine di "Lettere mai lette", ma non parlo del tocco fisico tra le mie dita e le pagine del libro, per 'tatto' intendo dire che sono stato catturato emotivamente tanto da condividere attimi, momenti raccontati in parole, emozioni urlate in silenzio che raccontano della semplicità più autentica che la vita, e il suo vero senso, ogni giorno ci regala dandoci la possibilità di 'essere'.
Vincenzo Monfregola
di Gianmario Viganò - Editoriale Giorgio Mondadori
Un
libro insolito, un testo che sin dalla copertina manifesta un forte
carattere, sono pagine di un uomo vissuto, di una persona che la vita
ama toccarla con le dita ma soprattutto non vuole che alcuno dei suoi
eventi sia sprecato.
Obbiettivo di questo testo è dare il giusto calibro alla grinta che mai bisogna perdere per "viversi", l'autore urla con le sue parole di prefiggersi mete che solo il personale "io" sà di cosa trattino, è importante che ogni uomo, ogni persona non perda mai di vista i propri obbiettivi perché nulla è impossibile, perché "viversi" si può e si deve per il rispetto assoluto di se stessi e nei confronti di questa meravigliosa opportunità chiamata "vita".
Gianmario Viganò apre il suo libro con parole intente a catturare l'attenzione del lettore dimostrandogli, durante tutto questo viaggio introspettivo in pagine, parole ed immagini, che bisogna scuotere le coscienze per invitarle a capire che la vita va vissuta, che durante la stessa siamo noi e solo noi a doverne decidere il senso delle cose, dei fatti… degli avvenimenti.
Non abbassare mai la guardia, non affliggersi, non lasciarsi scappare via i sogni, mai smettere di sognare, è fondamentale farlo con passione affinché l'amore per la vita stessa conosca solo il "possibile" perché tutto è "possibile" se veramente lo si vuole.
LEGGI LA RECENSIONE >>
Obbiettivo di questo testo è dare il giusto calibro alla grinta che mai bisogna perdere per "viversi", l'autore urla con le sue parole di prefiggersi mete che solo il personale "io" sà di cosa trattino, è importante che ogni uomo, ogni persona non perda mai di vista i propri obbiettivi perché nulla è impossibile, perché "viversi" si può e si deve per il rispetto assoluto di se stessi e nei confronti di questa meravigliosa opportunità chiamata "vita".
Gianmario Viganò apre il suo libro con parole intente a catturare l'attenzione del lettore dimostrandogli, durante tutto questo viaggio introspettivo in pagine, parole ed immagini, che bisogna scuotere le coscienze per invitarle a capire che la vita va vissuta, che durante la stessa siamo noi e solo noi a doverne decidere il senso delle cose, dei fatti… degli avvenimenti.
Non abbassare mai la guardia, non affliggersi, non lasciarsi scappare via i sogni, mai smettere di sognare, è fondamentale farlo con passione affinché l'amore per la vita stessa conosca solo il "possibile" perché tutto è "possibile" se veramente lo si vuole.
LEGGI LA RECENSIONE >>
IL NOSTRO VOTO: 8
Vincenzo Monfregola
di Mirko Giudici -
Edizioni MJM
Una
coppia, un matrimonio e la voglia di fodere questa unione col desiderio di
avere un figlio. A primo acchito è una storia già sentita, un qualcosa che
suscita lo stesso interesse di un romanzo rosa: una storia d'amore che per il
lieto fine deve affrontare un percorso tortuoso. Ma è anche vero che tratta
sfumature di una storia intensa, fatta di emozioni che tutti vorremmo provare
nella vita.
Mirko
Giudici nel suo romanzo ci mette la passione, i sentimenti e gli stati d'animo
si riescono a percepire in ogni singolo momento descritto dalle parole. Il
tempo diventa concreto nello stesso momento lo si sta leggendo. Non è facile
rendere questa dimensione al lettore, non è scontato che debba accadere pur
sapendo scrivere bene.
Quello
che ho apprezzato di questo romanzo è proprio la semplicità di linguaggio con
il quale è stato scritto, la scelta
stilistica la trovo adeguata per diffondere la lettura a quanti amano storie
vere e comuni come questa.
Qualche
problema di editing, qualche ripetizione di troppo, ma diventa veramente un
dettaglio di fronte ad un contenuto così intenso.
LEGGI LA RECENSIONE >>
LEGGI LA RECENSIONE >>
IL NOSTRO VOTO: 6
Vincenzo
Monfregola
di Deborah Scollato - Edizioni Caosfera
C'è tutto, sì in questa favola ci sono veramente tutti gli ingredienti per sognare, un'incantevole storia che riporta i piccoli lettori in un mondo magico fatto di personaggi simpatici ed allegri per quanto buffi alcuni lo possano sembrare.
L'autrice Deborah Scollato scrive con delicatezza le pagine di questo libro, lo fa mettendoci tutti i colori che occorrono per scrivere una bella storia, si una storia che per quanto favola sia dà grandi insegnamenti. Durante questo percorso il lettore si ritroverà in scenari di fantastici mondi ed in ognuno di essi ha un episodio da raccontare con personaggi nuovi ed eventi particolari che vedono protagonista la piccola Margherita ed il suo dolce amico Zuccotto; durante tutta la storia la dolce bambina si imbatterà in missioni di solidarietà allo stato puro e li affronta tutti indipendentemente dallo scopo del suo viaggio.
Credo sia un libro valido proprio per i valori cui l'autrice accarezza per lasciare nel cuore dei suoi piccoli lettori un'impronta importante che riusciranno a sviluppare nella crescita e tramandarla a quanti li seguiranno, affinché nella vita non manchino mai quelle solide radici che rendono aggraziata la vita, si chiamano "valori morali".
LEGGI LA RECENSIONE >>
IL NOSTRO VOTO: 7
Vincenzo Monfregola
Nessun commento:
Posta un commento