Gino Centofante è nato nel 1992 e
vive in provincia di Frosinone. Nel 2012 ha pubblicato la sua prima silloge
poetica “Graffi”. Fa parte del progetto “LibeArte". A Novembre 2013
pubblica la sua seconda silloge poetica dal titolo “La guerra degli amori distanti”.
Nato a Pontecorvo (FR) il 3
Luglio del 1992, secondo figlio, dopo sua sorella Debora trascorre la sua
giovinezza nei quartieri del Frusinate, in compagnia di nonni, zii e
cugini. Da poco diplomato in un Istituto Tecnico Industriale ha sempre
mostrato un’innata passione per tutto ciò che si presenta in forma scritta, i
libri sono e saranno una costante della sua vita, nonché proseguo dei suoi
studi presso la facoltà di Scienze della Comunicazione di Sora. Ha sempre
amato scrivere e leggere, convinto che prima di un ‘buon’ scrittore ci debba
essere anche un attento lettore che con occhio critico sa selezionare, ha
sempre partecipato a concorsi di vario genere come: “Comunichiamo la
nonviolenza!” ,
vincitore per ben due anni consecutivi del “Progetto città” Lions Club Arce “Fregellae”, realizzatore del progetto “La Shoah attraverso le immagini e le parole”, vincitore del concorso universitario “Pari e diversi”, selezionato con il racconto “Il Silenzio” per gli Inediti di Palomar 2012. Ha già pubblicato una prima raccolta poetica dal titolo “Graffi” edita da Libro Aperto Edizioni. Oltre alla spiccata passione di tutto ciò che attraverso l’intreccio delle parole forma pensieri sublimi, è affascinato da sempre dall’Arte in genere, dal Teatro, pensando che sia uno dei più alti filtri di comunicazione, dalla Natura e dal Silenzio, per l’appunto, che è una stato di cose che ci porta all’assoluta riflessione, un percorso di crescita, analisi ed elevazione. Curioso del mondo, della vita, di tutto ciò che non viene denigrato da questa vita, che ormai è in decadenza per la sua assoluta freneticità, e non ha più tempo e la voglia di vedere il lento scorrere di una goccia sull’erba, lo svolazzare soave di una farfalla, il poggiarsi leggiadro di una penna su un foglio, armonica dello scrittore.
vincitore per ben due anni consecutivi del “Progetto città” Lions Club Arce “Fregellae”, realizzatore del progetto “La Shoah attraverso le immagini e le parole”, vincitore del concorso universitario “Pari e diversi”, selezionato con il racconto “Il Silenzio” per gli Inediti di Palomar 2012. Ha già pubblicato una prima raccolta poetica dal titolo “Graffi” edita da Libro Aperto Edizioni. Oltre alla spiccata passione di tutto ciò che attraverso l’intreccio delle parole forma pensieri sublimi, è affascinato da sempre dall’Arte in genere, dal Teatro, pensando che sia uno dei più alti filtri di comunicazione, dalla Natura e dal Silenzio, per l’appunto, che è una stato di cose che ci porta all’assoluta riflessione, un percorso di crescita, analisi ed elevazione. Curioso del mondo, della vita, di tutto ciò che non viene denigrato da questa vita, che ormai è in decadenza per la sua assoluta freneticità, e non ha più tempo e la voglia di vedere il lento scorrere di una goccia sull’erba, lo svolazzare soave di una farfalla, il poggiarsi leggiadro di una penna su un foglio, armonica dello scrittore.
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“Graffi” acquistabile sul sito della casa editrice e in
tutti gli store online: http://libroapertoedizioniblog.wordpress.com/le-nostre-opere/new-generation-poesia-graffi-di-gino-centofante/
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