La casa editrice Rupe Mutevole Edizioni è nata nel
gennaio 2004 grazie ad un’idea di Cristina
Del Torchio, l’editrice. Sono dunque trascorsi ben dieci anni da quando l’editrice ha intrapreso la via delle le
prime pubblicazioni.
Dieci anni di incessante produzione letteraria e di notevole crescita esponenziale.
In principio, Rupe Mutevole si dedica ai testi di Haria, autrice
dalla profonda saggezza femminile, votata alla comprensione della Natura e
delle sue Energie. I libri di Haria avranno un discreto successo e Rupe
Mutevole inizia a spaziare con nuove
collane e nuove proposte artistiche.
Attualmente sono ben diciotto le collane editoriali attive, e sono così
denominate: “Letteratura di Confine”, “Trasfigurazioni”, “Mappe di una nuova
èra”, “Saggi”, “Rivelazioni”, “Poesia”, “Fairie”, “Atlantide”, “Oltre il
confine”, “Scritti in scena”, “Sopralerighe”, “Heroides”, “Echi dalla storia”,
“Visioni”, “Margini liberi”, “Echi da internet”, “Radici”, “Supernal Armony”.
Cristina Del Torchio è
stata molto disponibile nel rispondere ad alcune curiosità sulla casa editrice
e sul suo immediato futuro. Buona lettura!
A.M.: Rupe Mutevole Edizioni nasce nel
2004, da allora sono trascorsi dieci anni di importanti traguardi. Ci vuoi
raccontare com’è nata l’idea di aprire una casa editrice?
Cristina
Del Torchio: Dieci anni di
traguardi, sì. Eppure oggi mi sento come allora, con lo stesso entusiasmo, la
stessa determinatezza, lo stesso impeto, lo stesso coraggio. Ce ne voleva molto
di coraggio per fondare una casa editrice, dare libertà a una visione e
renderla una realtà. Una mattina, appena dopo l’alba, passeggiavo lungo un
sentiero fra i castagni. Alzai lo sguardo sulla splendida montagna che si erge
solitaria fra il monte Penna e il Tomarlo e la vidi avvolta da una luce rosata.
Mi fermai ad ammirarla, e in pochi minuti passò dal rosato all’arancione e poi
al giallo, quando il sole fu più alto. Rupe Mutevole: ecco il nome che avrei
dato alla mia casa editrice. Il lavoro editoriale non era nuovo per me: fra il
1998 e il 2000 fui l’editrice di The Literary Magazine, una rivista letteraria
internazionale che per il suo taglio grafico e le scelte editoriali aveva avuto
molti apprezzamenti in Italia e all’estero. Pubblicavo opere brevi di autori da
ogni parte del mondo, con testo in lingua originale a fronte. Perciò conoscevo
molto bene il mercato editoriale e le complesse attività correlate; con Rupe
Mutevole non potevo che migliorare, così mi lanciai nell’impresa. Quasi subito
conobbi Haria, una giovane donna che aveva scelto la Via della Bellezza in
mezzo alla Natura. Si rivelò una straordinaria scrittrice, unica nel suo genere
letterario-filosofico e in pochi anni Rupe Mutevole pubblicò dieci manoscritti
di Haria. I suoi libri, che rivelavano un mondo magico ma accessibile e reale e
un possibile stile di vita ‘oltre il confine’ di questa civiltà caotica, ebbero
subito fortuna e le ottime vendite mi permisero di investire in altri progetti
editoriali. Haria è rimasta fedele al suo cammino di consapevolezza e anche
Rupe Mutevole è rimasta fedele al progetto originario di pubblicare letteratura
‘di confine’, benché in pochi anni il catalogo si sia arricchito di altre
collane.
A.M.: Le bellissime montagne di
Bedonia, una location da mozzare il fiato. Pensi che l’estro creativo della
casa editrice si sia sviluppato anche grazie allo stretto contatto con la
Natura?
Cristina
Del Torchio: Naturalmente. Vivere
in mezzo alla Natura non solo è un scelta di vita giusta, ma è anche una
necessità professionale per me, perché la pace e la spinta creativa che si
ottengono sono impagabili. E poi i ritmi molto serrati e la complessità del
lavoro editoriale sono perfettamente sostenibili vivendo in un paesaggio
naturale, libero dalla frenesia urbana.
A.M.: Quante e quali sono oggi le collane editoriali presenti?
Cristina Del
Torchio: Il catalogo di Rupe Mutevole
si è sempre più arricchito di nuove collane editoriali che vogliono dare voce a
sensibilità artistiche e letterarie. Vorrei ricordare le prime nate, “Letteratura
di Confine”, “Trasfigurazioni”, “Poesia”,
“Rivelazioni”, “Oltre il confine”, ma uno sguardo al nuovo con Scritti in scena
per testi teatrali, Essenze per raccogliere in armonie antologiche letterarie
l'essenzialità di una frase, di una fiaba o di un piccolo racconto con nuova
grafica e carte colorate, con un'attenzione particolare ai nuovi formati
editoriali, creati e studiati per far vivere la pubblicazione anche con
pensieri del lettore per completare la lettura dei testi e rendere il libro
unico e personale.
A.M.: Un’originalità che si manifesta anche nelle scelta di produrre delle
edizioni letterarie su stoffa. Che cosa sono le Fiabe Tessute?
Cristina Del
Torchio: Le fiabe tessute sono
nate da una mia idea che era già da molto tempo nei miei progetti. Mi
entusiasma il pensiero di associare le fiabe al tessuto usando materiali
diversi e rendendoli armoniosi fra loro. Ho pubblicato alcune immagini delle prime
fiabe nella pagina FaceBook Fairie, Il mondo del'incanto. Questa collana
"Il sole ha rubato i colori alla coda del gallo" nasce come
filastrocca breve e vuole introdurre la magia di un mondo, la magica sensazione
di fili d'erba e nubi rosa.
A.M.: Non solo libri, infatti, Rupe Mutevole ha mostrato grande interesse
verso la musica. Quando nasce Supernal Armony e quali sono le sue
caratteristiche principali?
Cristina Del
Torchio: “Supernal Armony”, nuova
corrente musicale creata dal compositore Mark Drusco si è imposta per la sua
intensità e portata innovativa ed è divenuta una Collana musicale di Rupe
Mutevole Edizioni. Questa sinergia fra musica e letteratura si sta rivelando
straordinaria, perché la musica di Mark Drusco sviluppa, fra l’altro,
narrazioni che sono perfettamente in linea con la visione magica di Haria. Rupe
Mutevole ha già pubblicato 2 cd (La Via dell’Ignoto/La Memoria dell’Ignoto e
Cantico) che contengono musiche di Mark Drusco ed i testi di Haria in formato
booklet. Siamo anche impegnati alla produzione di un nuovo film che è ancora in
lavorazione, “Magical Trasmutation” tratto
da “Castagni e Trasmutazioni” di Haria. L’interprete principale è l’attrice
irlandese Patricia Murray. Le musiche saranno di Mark Drusco.
A.M.: Ci troviamo di fronte ad anni di forti cambiamenti tecnologici che
hanno mutato i rapporti fra editore, scrittore e lettore. Qual è il tuo
rapporto con i social network e blog?
Cristina
del Torchio: Il mio Rapporto con
i social network si è affinato in questi ultimi tempi e cerco di usare queste
nuove tecnologie per completare il percorso artistico che per primo mi ha
spinta a fondare Rupe Mutevole con tutte le sue linee e percorsi paralleli. La
Bellezza di veder nascere un libro, con la scelta delle carte: pregiate o
grezze, scegliendo trame e colori, deve passare anche per queste nuove
tecnologie, per raggiungere il pubblico e farlo soffermare su una frase, una
poesia creando sinergie, interesse e nuovi lettori.
A.M.: Ci vuoi anticipare qualche novità per questo 2014?
Cristina Del Torchio: Il 2014 è
iniziato con nuovi sentieri, novità che mi regalano una rinnovata determinatezza. Mi
ripromettevo di ampliare le collaborazioni con artisti che potessero dare una nuova visione. Ho incontrato Mara
Khellini che collabora con noi come illustratrice per realizzare un volume che verrà presentato il prossimo ottobre alla Buchmesse
di Francoforte. Desideravo far comprendere come le illustrazioni in un libro
non dovessero essere una cornice ma una narrazione della storia, un mondo che
si apre alla fantasia del lettore e con Mara penso proprio di aver trovato una
collaborazione artistica di alto livello. Un altro
progetto iniziato l'anno scorso ma che si è consolidato nei primi mesi di
quest'anno è l'ampliamento della collana BookAudioMusic con la collaborazione
dell'attore Mario Lucarelli, che interpreta poesie, fiabe e racconti con la
professionalità che lo contraddistingue e una sensibilità non comune. Nascono
così gli audiobook con la sua voce e la musica di Mark Drusco. Un'altra bella novità è la realizzazione di libri fotografici
con la collaborazione di Emanuele dello Strologo, artista che interpreta il
mondo nei suoi chiaroscuri, catturando con il suo obiettivo ombre e luci del
mondo. Le sue immagini verranno accompagnate da interventi letterari di
Smeralda Fagnani, già presente nel nostro catalogo con una raccolta poetica che
sta ottenendo notevole apprezzamento di pubblico. Il volume
fotografico verrà presentato in sedi prestigiose delle maggiori città. Nel 2014 ci saranno altre novità sia per la promozione autori
che per nuovi spazi per presentazioni evento che potranno dare sempre più
visibilità alle nostre pubblicazioni, siano libri, audiobook o nuove armonie
editoriali.
A.M.: Salutaci con una citazione…
Cristina Del Torchio: Per terminare
trascrivo dei versi di Emily Dickinson, che mi ha sempre regalato forti
emozioni
“Dietro questa
mortale trama d’ossa
un’altra vi s’intreccia ben più forte.
Non potresti scalfirla, né colpirla con la
scimitarra.
Due corpi dunque abbiamo, se puoi legare
l’uno,
l’altro vola.”
Per pubblicare con Rupe Mutevole Edizioni invia un’email
(info@rupemutevole.it) alla redazione inviando il tuo inedito, se vuoi
pubblicare nella collana “Trasfigurazioni” con la collaborazione di Oubliette
Magazine invia a: alessia.mocci@hotmail.it
Written by Alessia Mocci
Addetta Stampa
(alessia.mocci@hotmail.it)
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